Nei primi
anni del ‘900 con l’introduzione della seta artificiale -rayon- il mercato
delle calze velate prodotte col sistema della maglia sagomata e cucita divenne
accessibile a una fascia più larga della popolazione femminile.
Nel 1938 in
una fabbrica di polvere nera dello Stato americano di Delaware, Wallace H. Carothers inventò il nylon, una
fibra rivoluzionaria definita "resistente come l'acciaio e delicata come una ragnatela". L’anno
successivo il mercato americano delle nuove calze di nylon ebbe un grande
successo: le statistiche parlano di 64.000.000 di paia di calze vendute. Dopo
il secondo conflitto mondiale anche in Europa scoppiò la moda innovativa delle
calze velate, alle quali si aggiunsero i nuovi modelli senza cucitura proposte con
vari tipi di colori e velature. Nel 1960 fu introdotta l’elastam lycra, una
fibra sintetica usata per elasticizzare i tessuti, e con la moda della
minigonna lanciata da André Courrèges e
Mary Quant il collant si fece strada, portando con sè una migliore vestibilità.
Le nuove tecnologie fanno progressi nel campo della moda, proponendo calze e collant di pizzo negli anni ’70. Nel decennio successivo si lanciano le autoreggenti, calze di nylon lunghe fino alla coscia che terminano con una balza elasticizzata che permette alla calza di star su da sola, sostituita poi con una balza siliconata di maggior comfort.
Dal 1990 a
oggi la moda dei collant e delle autoreggenti è in forte crescita, ricercando
modelli sempre più raffinati e sensuali, riprendendo spesso anche le mode
primordiali degli anni ’30 con la classica riga sul retro, sorrette dal
reggicalze.
Autoreggenti, collant e calzini sono quegli accessori che donano alle donne una sensualità e un potere erotico autonomo irrinunciabile…
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