Il Bouldering è un tipo di arrampicata su massi naturali di grosse
dimensioni, o strutture artificiali. Il toponimo deriva dall’inglese “boulder”,
ovvero un masso di notevoli dimensioni che offre delle pareti
arrampicabili. Questa disciplina è conosciuta anche con il nome di sassismo.
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Valle del Cervino: Johnny Caldera sullo strapiombo della falesia di Perrères
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In genere l’arrampicata è limitata a sette/otto metri di altezza, e prevede di superare difficoltà tecniche estremamente difficili con una sequenza di circa dieci movimenti degli arti.
Quando i
massi superano le altezze standard stabilite prendono il nome di highball, e il
tipo di arrampicata è considerata free solo, ovvero senza alcuna protezione per
il salitore (corda, imbragatura).
Questa
attività sportiva nasce in Inghilterra nella seconda metà dell’800 in
Inghilterra, dove era praticata soprattutto come allenamento per gli alpinisti.
Nel 1970 la specialità del bouldering si diffuse anche in Europa, dove si
svilupparono ulteriori tecniche di arrampicata supportate dall’innovazione di
un tipo di scarpetta con la suola di mescola adatta per il superamento di placche
lisce, che ha permesso di aumentare la scala delle difficoltà.
Oggi si
organizzano manifestazioni e gare di bouldering, sia in ambienti naturali
che su strutture urbane come ponti, campanili, torri,
edifici…
Lo stile di
arrampicata si basa su movimenti molto atletici e dinamici del corpo, dove
serve molta forza e resistenza fisica per il superamento delle brevi vie di
salita.
L’assicurazione
dei boulderisti si basa su dei materassini chiamati crash pad, che vengono
stesi sotto il blocco di roccia per attutire un’eventuale caduta dell’arrampicatore.
Quando questa è ritenuta precaria entrano in gioco gli spotter, un gruppo di
persone pronte a prendere al volo il malcapitato evitando che impatti al di
fuori dei materassini.
Le scale di
difficoltà del bouldering sono due: la Hueco e la Fontainebleau, quest’ultima utilizzata
in Italia. I gradi sono espressi come per la scala francese, ma a parità di grado,
un 8A di boulder è considerato più difficile rispetto alla classica disciplina
del free climbing.
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